Martin MAYES
Nato in Scozia il 06-05-1952.
Ha studiato musica all’Università di York, Inghilterra e ha iniziato la carriera faccendo concerti, performance e teatro di strada nell’ambiente sperimentale della Londra degli anni 70.
Abita a Torino dal 1982.
E’ stato descritto dal sassofonista italiano Mario Schiano come “il derviscio rotante del corno” e dal “City of London Festival” come “un architetto dell’immaginazione musicale”.
Lavorando con il corno moderno, il corno a mano, il corno delle alpi e la conchiglia crea performance in solo che intrecciano improvvisazione, composizione, testi poetici e spazi architettonici.
Ha partecipato a molti festival importanti in Europa, Canada, USA e Giappone.
Come cornista, ha lavorato con musicisti di diversi generi, tra cui classica (Horns Aloud Quartet), etnica (Michael Ormiston), jazz contemporanea (Cecil Taylor), rock (David Jackson di Van de Graaf Generator) e danza (Merce Cunningham Dance Company).
In Italia fa parte del Phantabrass di Giancarlo Schiaffini, dell’Instabile Italian Orchestra e del progetto di Fulvio Albano sul Birth of the Cool di Miles Davis.
A Torino fa parte dell’Equipaggio dei Corni da Caccia della Veneria.
Dal 2004 sviluppa progetti per le scuole elementari che portano i bambini in un viaggio nell’universo della sonorità del mondo, con la musica, gli oggetti e le parole. A Torino fa parte del progetto internazionale MUS-E creato dal violinista Yehudi Menuhin.